Federico Mondelci è ospite della Filarmonica di San Pietroburgo e della Bangkok Symphony Orchestra

Una serie di importanti appuntamenti contraddistingue l’attività artistica di Federico Mondelci in questo scorcio di 2012. Si comincia domenica 11 novembre con un appuntamento nella prestigiosa Stagione di concerti della Filarmonica di San Pietroburgo organizzata da Yuri Temirkanov, in una delle sale storiche considerate simbolo della musica classica di tutti i tempi.

Qui Mondelci, ormai ospite regolare (e già in programma anche nel prossimo dicembre 2013), sarà nuovamente protagonista come direttore e solista inserendosi perfettamente all’interno di una rassegna che mette a confronto i grandi monumenti del repertorio sinfonico con le pagine più importanti del Novecento, le grandi orchestre e i solisti più prestigiosi. In particolare col titolo di “Contrasti” è la grande musica italiana del Novecento, senza aggettivi, ad essere messa a confronto in questo concerto dove, nella prima parte, stanno due composizioni che pur nella loro notorietà vengono eseguite in prima esecuzione in Russia: “Variazioni Canoniche” sulla Serie dell’op 41 di A. Schoenberg di Luigi Nono e “Concerto per Orchestra n.1” di Goffredo Petrassi.

In un ‘contrasto’ che è solo di linguaggio e non di valore artistico, la seconda parte del programma vede Mondelci anche in veste di solista oltre che direttore, per allargare lo sguardo musicale verso le pagine di Javier Girotto e i grandi ‘classici’ per il cinema di Ennio Morricone e Nino Rota trascritti e riorchestrati per l’occasione da Giovanni Indulti e Roberto Granata.

Dalla Russia alla Thailandia, il 9 dicembre Mondelci sarà nuovamente al centro di un grande evento musicale e dinastico: come direttore e solista con la Bangkok Symphony Orchestra nella capitale thailandese parteciperà alle celebrazioni per l’85° compleanno del Re. Ancora una volta il programma ‘senza frontiere e senza barriere’ proporrà veri ‘classici’ della musica statunitense (Ouverture da Candide di Bernstein, Un Americano a Parigi di Gershwin) pagine celeberrime di Porter, Ellington e altri (interpretati per l’occasione dalla cantante Cristina Zavalloni) ed altri brani significativi del repertorio tra i quali una suite per sassofono e orchestra scritta dal compositore Stefano Nanni.




BIOGRAFIA
Versione Lunga - Versione Breve


FEDERICO MONDELCI

Docente, camerista, Solista e Direttore d’Orchestra, Federico Mondelci è da trent’anni, uno dei maggiori e più apprezzati interpreti del panorama musicale internazionale.
Diplomato in sassofono al Conservatorio di Pesaro, ha studiato anche canto, composizione e direzione d’orchestra; ha perfezionato gli studi al Conservatorio Superiore di Bordeaux sotto la guida del M° Jean-Marie Londeix, diplomandosi con “Medaglia D’Oro” all’unanimità. Federico Mondelci svolge la sua carriera a fianco di orchestre quali la Filarmonica della Scala con Seiji Ozawa, I Solisti di Mosca con Yuri Bashmet, la Filarmonica di San Pietroburgo e la BBC Philharmonic sui palcoscenici più famosi del mondo: in Europa, Usa, Australia e Nuova Zelanda.
Il suo repertorio non comprende solo le pagine ‘storiche’ ma è particolarmente orientato verso la musica contemporanea e Federico Mondelci affianca il suo nome accanto ai nomi dei grandi autori del Novecento (quali Nono, Kancheli, Glass, Donatoni, Sciarrino, Scelsi, Gentilucci, Graham Fitkin, Nicola Piovani e altri compositori della nuova generazione); eseguendone le composizioni spesso a lui espressamente dedicate, produzioni di straordinario successo che lo conclamano come raffinato solista di raro e straordinario talento. Federico Mondelci ha registrato il repertorio solistico con orchestra, (sia il repertorio per duo con pianoforte sia per ensemble), per le etichette Delos e Chandos, e numerose produzioni che riflettono il suo grande entusiasmo per la musica contemporanea, come il CD RCA dedicato ad autori italiani e quello monografico su Giacinto Scelsi (per l’etichetta francese INA); quest’ultimo ha in fine ottenuto il “Diapason D’Or”.
Alla apprezzatissima carriera di solista, il maestro Mondelci, nel tempo, affianca una sempre più rilevante carriera nella Direzione D’Orchestra, dirigendo con crescente passione e convincente professionalità, orchestre e solisti di fama mondiale.
Ed ultimi quindi, ma non meno importanti, proprio i successi conseguiti nella direzione d’orchestra, al cui centro spiccano i nomi di celebri solisti, come Ilya Grubert, Michael Nyman, Kathryn Stott, Pavel Vernikov, Nelson Goerner, Francesco Manara, Natalia Gutman e Luisa Castellani.
Fondatore inoltre nel 1982 dell’Italian Saxophone Quartet e nel 1995 dell’Italian Saxophone Orchestra, si esibisce con entrambe queste apprezzate formazioni sia in Italia che all’estero, riscuotendo grande successo di pubblico e critica.
Nella doppia veste di direttore e solista, Federico Mondelci ha già in programma, per la prossima Stagione 2012-13, numerosissimi impegni: in Italia sarà protagonista in importanti appuntamenti quali il Festival delle Dolomiti, il Festival delle Nazioni; dirigerà l’Orchestra Toscanini di Parma, l'Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, l'Orch. della Fondazione Tito Schipa di Lecce, la Sinfonica Siciliana e la Sinfonica di Sanremo; all’estero si esibirà con la Bangkok Symphony Orchestra, la National Symphony Orchestra of Georgia e la prestigiosa Orchestra Sinfonica di San Pietroburgo, dove è da anni ospite regolare nella stagione diretta da Yuri Temirkanov.
(www.federicomondelci.com)







FEDERICO MONDELCI

Solista, camerista, direttore d’orchestra, docente e organizzatore, Federico Mondelci è da oltre trent’anni uno dei più apprezzati interpreti della scena internazionale.
La sua carriera, iniziata dopo gli studi a Pesaro e a Bordeaux, lo ha portato anche a fianco di prestigiose orchestre (Scala, Filarmonica di San Pietroburgo, BBC Philharmonic ecc.) in tutto il mondo, dove propone sia le pagine ‘storiche’ per il suo strumento che il repertorio contemporaneo, ambito nel quale esegue brani spesso a lui dedicati, di grandi autori del Novecento (da Nono a Kancheli, da Glass a Sciarrino, da Gentilucci a Fitkin).
Fondatore dell’Italian Saxophone Quartet e dell’Italian Saxophone Orchestra, coi quali gira il mondo da oltre vent’anni, ha registrato per Delos, Chandos, RCA e INA i più importanti brani solistici, con orchestra e per ensemble.
Sempre più rilevante è l’attività di direttore con orchestre e solisti di fama mondiale: tra i numerosi impegni per le prossime Stagioni ricordiamo, in Italia, il Festival delle Dolomiti e il Festival delle Nazioni e gli appuntamenti con le orchestre Toscanini, Tito Schipa, Sinfonica Siciliana e di Sanremo e all’estero quelli con la Bangkok Symphony, la National Symphony Orchestra of Georgia e la Sinfonica di San Pietroburgo, dove è dal 2009 ospite regolare nella stagione diretta da Yuri Temirkanov.
(www.federicomondelci.com)